Economia della Notte: firmata convenzione Comune - Libera Università di Bolzano

Avviato un percorso di analisi e confronto sul tema della vita notturna cittadina con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e definire politiche capaci di rispondere in maniera equilibrata alle esigenze di residenti, operatori e frequentatori della Città
Data:

15/12/2025

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  • Comunicato stampa
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Descrizione

Stamane in municipio il Sindaco Claudio Corrarati ed il Rettore della Libera Università di Bolzano Alex Weissensteiner, hanno firmato ufficialmente  la convenzione per lo lo sviluppo del progetto didattico Economia della Notte.  L’iniziativa nasce dalla volontà del Comune di avviare un percorso di analisi e confronto sul tema della vita notturna cittadina, con l’obiettivo di migliorare in modo strutturale la qualità dei servizi e di definire politiche capaci di rispondere in maniera equilibrata alle esigenze di residenti, operatori e frequentatori della Città.

Il progetto prevede una fase partecipativa ed un lavoro di approfondimento di medio-lungo periodo, volto a individuare scenari strategici e proposte operative basate su dati, evidenze e valutazioni d’impatto economico. La collaborazione con l’Università di Bolzano consentirà di unire competenze istituzionali e scientifiche, garantendo un approccio integrato e multidisciplinare. Comune e UNIBZ lavoreranno insieme in tutte le fasi del progetto, nella prospettiva di costruire una governance partecipata della notte, capace di restituire alla comunità un quadro chiaro e condiviso per le scelte future.

L’Economia della Notte viene intesa come l’insieme delle attività culturali, sociali, economiche e di servizio che animano la città nelle ore serali e notturne, trasformando la notte in uno spazio urbano vivo e identitario. Un ambito che oggi richiede una visione programmatoria capace di coniugare sviluppo economico, sicurezza, inclusione sociale e tutela del benessere collettivo, superando l’idea della notte come semplice momento di chiusura o di conflitto.

"Questo progetto rappresenta un passaggio importante per la nostra Città – ha sottolineato il Sindaco Claudio Corrarati – perché ci permette di affrontare il tema della notte in modo strutturato, innovativo e condiviso. La collaborazione con la Libera Università di Bolzano ci consente di partire oggi in maniera concreta, mettendo a sistema competenze scientifiche e capacità amministrative per sviluppare idee nuove e soluzioni efficaci. Vogliamo una Città viva e vissuta anche in orari in cui tradizionalmente tende a spegnersi e a diventare più fragile sotto il profilo della sicurezza. Per farlo è fondamentale il coinvolgimento di tutti: istituzioni, operatori economici, mondo culturale, lavoratori, residenti e quartieri. L’obiettivo è dare risposte ai territori, riappropriarci di spazi e tempi della città e costruire insieme una Bolzano più accogliente, sicura e attrattiva anche di notte".

A sottolineare il valore della collaborazione è anche il Rettore della Libera Università di Bolzano Alex Weissensteiner: "La convenzione firmata oggi conferma una collaborazione prestigiosa e strategica tra l’Università e il Comune di Bolzano, basata sulla condivisione di competenze e sulla volontà di incidere concretamente sullo sviluppo della Città. Il progetto sull’Economia della Notte offre prospettive di grande interesse sia dal punto di vista scientifico, che applicativo, permettendo di analizzare un ambito complesso e ancora poco esplorato attraverso dati, ricerca e confronto con il territorio. Si tratta di un ambito con ampi margini di crescita e miglioramento, che può contribuire in modo significativo a rendere l’economia della notte bolzanina più sostenibile, inclusiva e innovativa, creando valore per l’intera comunità".

Il progetto si svilupperà attraverso un processo partecipato che coinvolgerà una pluralità di attori della notte: lavoratrici e lavoratori dei settori culturali, dello spettacolo e della ristorazione, gestori di locali, artisti, operatori sociali e giovanili, associazioni di categoria, sindacati, forze dell’ordine, servizi pubblici, fino ai residenti e ai comitati di quartiere. Una prima fase sarà dedicata alla mappatura delle attività, delle economie e delle pratiche notturne presenti in città, affiancata da un’analisi dei principali modelli di governance della notte a livello nazionale e internazionale.

Come hanno sottolineato in conferenza stampa Sabrina Michielli, funzionario comunale responsabile del progetto e la professoressa universitaria e Consigliera comunale Stefania Baroncelli, su questa base verranno costruite visioni e scenari sul futuro della notte bolzanina, individuando ambiti di intervento che spaziano dalla cultura all’uso degli spazi pubblici, dagli orari delle attività alla mobilità, dalla sicurezza alla sostenibilità ambientale, fino ai diritti dei lavoratori. Un percorso che mira a restituire alla città una visione condivisa e strumenti concreti per governare la notte come risorsa, rafforzando la qualità della vita urbana e l’attrattività complessiva di Bolzano. (mp)

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Data di scadenza

15/12/2027

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 15/12/2025 16:09

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