Descrizione
Nel cortile interno del condominio “Il Bivio”, accanto alla Biblioteca Ortles in piazza Anne Frank, si è tenuta la presentazione del nuovo murale realizzato grazie alla collaborazione tra Officine Vispa, il Progetto MurArte, i residenti, i giovani del territorio, la Biblioteca comunale e l’Ufficio Giovani del Comune di Bolzano.
Il murale è nato da una proposta avanzata da una residente del condominio, che aveva segnalato la scarsa valorizzazione della parete esterna della Biblioteca Ortles. L’osservazione è stata raccolta dal Punto d’Incontro La Vispa Jugendtreff della cooperativa OfficineVispa e da Murarte di Volontarius ODV, che si sono subito messi in rete per avviare un percorso artistico e comunitario.
Coordinato da Sanaa El Abidi per OfficineVispa e da Riccardo Rizzo, Matteo Caria e Diego Tartarotti per Murarte, il progetto è stato sviluppato con la partecipazione delle ragazze e dei ragazzi del centro giovani e di Murarte, tra cui Vanessa, Anita, Mathias, Adam e altri giovani interessati. Fin dall’inizio è stato instaurato un dialogo con le persone residenti nel condominio, favorendo la partecipazione attiva dei cittadini e raccogliendo preziosi suggerimenti.
Dedicato al tema della narrazione e dei libri, con un’attenzione particolare alla multigenerazionalità, il murale è stato arricchito da figure della tradizione letteraria classica e locale — come Cappuccetto Rosso e Re Laurino — affiancate da personaggi ispirati ai manga contemporanei. Le diverse ambientazioni sono state intrecciate senza confini rigidi, creando un paesaggio condiviso in cui i personaggi dialogano visivamente. A guidare l’intera scena è stata rappresentata una giovane figura sospesa in volo sopra un grande libro aperto, simbolo di immaginazione e crescita.
Ogni personaggio è stato ideato da una persona diversa del gruppo, mentre la fase di colorazione è stata realizzata collettivamente.
Sostenuto dall’Ufficio Famiglia, Donna, Gioventù e Promozione Sociale del Comune di Bolzano, il progetto è stato riconosciuto per il suo valore educativo, creativo e comunitario. Le persone coinvolte hanno portato avanti il percorso con grande passione, collaborando attivamente con la comunità e con le realtà del territorio.
L’energia emersa durante il lavoro e il dialogo continuo con residenti e partecipanti hanno aperto la strada a una possibile prosecuzione del percorso, con un nuovo intervento artistico pensato per il muro della biblioteca rivolto verso la piazza.
