Descrizione
La sala di rappresentanza del municipio cittadino ha ospitato una mattinata di studio e approfondimento dal titolo: "Tetti Verdi - Innovazione Naturale per la Sostenibilità Urbana" promosso dal Dipartimento Unità Efficienza Energetica dell’ENEA, in collaborazione con il Comune di Bolzano. Una conferenza dedicata alle tecnologie verdi di involucro (TVI), come tetti e pareti verdi. Relatori ed esperti del settore si sono confrontati sul ruolo dei tetti verdi nella transizione energetica delle città, in linea con le disposizioni della nuova direttiva europea “Case Green”.
Ad aprire i lavori dopo i saluti istituzionali di ENEA e CONAF l'intervento introduttivo dell'Assessora all'Ambiente Chiara Rabini che ha ringraziato ENEA per aver scelto Bolzano e i suoi tetti verdi come caso studio per misurare il loro impatto sulle isole di calore e gli uffici comunali che hanno permesso l'organizzazione congiunta dell'evento molto partecipato.
L'Assessora ha ricordato come "Bolzano sia da sempre laboratorio di innovazione e sostenibilità e i tetti verdi e la loro storia ne sono un chiaro esempio. Bolzano è una città verde e virtuosa dal punto di vista ambientale, ma con la problematica dei cambiamenti climatici e delle isole di calore da contrastare con interventi del verde, tetti verdi, depaving . Grazie al Piano del Verde, al progetto europeo "Just Nature", all'unità comunale per la tutela del clima e al Programma ComuneClima siamo impegnati in continui interventi e in passi concreti per una maggiore protezione del clima e efficienza energetica".
Tra gli interventi anche l'Assessore comunale Stefano Fattor che, ricordando la sua prima esperienza come amministratore cittadino oltre vent'anni fa, ha ripercorso genesi e sviluppo della cultura green legata allo sviluppo del territorio in particolare soffermandosi sull'indice RIE, ossia quel valore numerico di qualità ambientale che indica l'effetto dell'intervento edilizio rispetto alla permeabilità del suolo e del verde.
Per limitare il più possibile l'impermeabilizzazione del suolo, è stato introdotto un indice di Riduzione dell'Impatto Edilizio. Fornisce informazioni sul grado di sigillatura della superficie; è un valore numerico che descrive la qualità dell'intervento di costruzione per quanto riguarda la permeabilità del suolo e delle aree verdi. Nel caso di misure edilizie che comportano un'impermeabilizzazione di grandi superfici, è necessario creare un equilibrio ecologico attraverso tetti verdi, tecnologie ingegneristico-biologiche e attraverso il rinverdimento e la piantumazione. In 20 anni a Bolzano il verde pensile di copertura (sui tetti) in città ha raggiunto la ragguardevole superficie di 33,5 ettari oltre a 18,4 ettari di verde pensile a terra.
"Per quanto riguarda invece gli edifici comunali - ha ricordato l'Assessora all'Ambiente Chiara Rabini - sono stati realizzati dai Lavori Pubblici negli ultimi anni tetti verdi sulle scuole dell'infanzia, elementari e medie per un totale di 7.000 m2 principalmente verde estensivo, curato dalla Giardineria comunale (Scuole Firmian, Druso Est, ampliamento Dante Alighieri, Langer, Stolz, Ada Negri, previsto anche sull'Archimede Longon e sulla nuova scuola di via Bari). È del 2022 un tetto verde su Palazzo Schgraffer del Comune, mentre nel 2024 è stata depavimentata e rinverdita la Piazzetta Schgraffer (sul retro del Comune), realizzati anche interventi di depavimentazioni di parcheggi e tetti verdi sugli edifici residenziali di via Aslago e di via Parma nell'ambito della riqualificazione energetica".
Il tetto che più vuole rappresentare la strategia di Bolzano rispetto ai Tetti Verdi é quello da poco realizzato grazie al progetto europeo "Just Nature" sull'edificio comunale di via Lancia. Bolzano infatti è una delle Città pilota del progetto europeo attualmente in corso coordinato da Eurac Research che punta a creare soluzioni basate sulla natura per contrastare i cambiamenti climatici, in particolare il caldo estremo, nei centri urbani.
Il tetto dell’edificio comunale di via Lancia 4, oggetto di vari interventi di relatori nella mattinata, è stato trasformato in un grande tetto verde con un’azione di rinverdimento ad alta biodiversità caratterizzata da piante e fauna urbana: occupa circa 500 mq . Oltre a questo, in adiacenza è stato allestito anche un altro tetto verde, sempre di 500 mq di superficie verde, in convivenza con un moderno impianto fotovoltaico in grado di coprire quasi il 6% del fabbisogno energetico dell'edificio.
Nel corso del convegno è stato più volte sottolineato come il verde pensile rappresenti una soluzione versatile e innovativa per affrontare le sfide delle città moderne. Queste superfici, oltre a rendere gli spazi urbani più gradevoli, offrono numerosi benefici concreti: contribuiscono alla riduzione dei consumi energetici e al contrasto dell’isola di calore urbano come dimostra lo studio ENEA migliorando il microclima sia negli edifici che nelle aree circostanti; favoriscono la biodiversità, migliorano la qualità dell’aria e rappresentano una soluzione efficace per la gestione delle acque piovane; infine possono trasformarsi in spazi di relax e socializzazione, oltre a ottimizzare l’efficienza di sistemi fotovoltaici installati sugli edifici.
Video: Tetto Verde edificio comunale via Lancia 4
https://youtu.be/zOF_w8ASTaU?feature=shared