Descrizione
In occasione dell’avvio dell’anno scolastico 2025/2026, l’Assessora comunale alla Mobilità e alla Scuola, Johanna Ramoser, ha presentato il servizio Nonni Vigili, che anche quest’anno garantirà la sicurezza dei percorsi casa-scuola di centinaia di bambini.
Sono 135 i Nonni Vigili in servizio, impegnati sia negli attraversamenti pedonali che nell’accompagnamento con pedibus e autobus. Le linee pedibus salgono a 12, grazie all’attivazione di un nuovo percorso da Firmian alla scuola Don Bosco, a cui si aggiungono due linee bus, per un totale di circa 350 alunni accompagnati quotidianamente. Il compenso attuale corrisponde a 10 Euro per ogni turno. La spesa complessiva annuale per il servizio ammonta a circa 630.000 euro.
Il progetto, sostenuto dal Comune di Bolzano e coordinato dall’Ufficio Mobilità in collaborazione con la Polizia Municipale e le scuole, non solo rafforza la sicurezza stradale, ma offre anche alle persone anziane la possibilità di svolgere un’attività socialmente utile, a contatto con i bambini. Nel tempo, i Nonni Vigili sono diventati figure di riferimento importanti, con un ruolo educativo nella crescita dei più piccoli.
L’Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano finanzia e coordina il servizio, provvedendo all’assunzione dei Nonni Vigili e in collaborazione con la Polizia Municipale al coordinamento dei percorsi di accompagnamento e delle postazioni presso gli attraversamenti pedonali. Inoltre la collaborazione con l’Ufficio Scuola e le singole scuole risulta molto importante ai fini organizzativi per quanto riguarda gli orari scolastici ed il contatto con le famiglie.
In municipio stamane alla presenza dell'Assessora Ramoser e del coordinatore dei Nonni Vigili Domenico D'Antuono (intervenuti anche la Mobilty Manager del Comune Brunella Franchini e l'agente di Polizia municipale Andrea Antonelli), è stata inoltre inaugurata una piccola mostra che presenta la fiaba “La favola dei Nonni Vigili di Bolzano" scritta dal Nonno Vigile Salvatore Forgione e illustrata con i disegni degli alunni delle scuole primarie. Il racconto verrà distribuito nelle classi, soprattutto ai più piccoli che si avvicinano per la prima volta al mondo dei Nonni Vigili.