Descrizione
Il Sindaco Claudio Corrarati ha presentato stamane il Bilancio di Previsione 2026, un documento che segna un passaggio particolarmente significativo per l’ente e per la programmazione dei prossimi anni. Per la prima volta dopo decenni, infatti, il bilancio è stato costruito senza ricorrere a tagli di spesa.
"Si tratta di un risultato per certi aspetti storico" è stato sottolineato in conferenza stampa anche dal Direttore della Ripartizione Risorse Finanziare Fabio Bovolon perché il Comune di Bolzano ha poi detto il pirmo cittadino: "Riesce a garantire stabilità senza riduzioni nei servizi e senza sacrifici imposti alla macchina comunale o alla cittadinanza. Una scelta possibile grazie alla riforma della finanza locale e a una gestione attenta delle risorse".
"La recente riforma della finanza locale - per il primo cittadino - ha avuto un ruolo determinante nel riequilibrio tra entrate e spese correnti, consentendo all’amministrazione di tornare a programmare con maggiore serenità e prospettiva. L’evoluzione delle regole finanziarie, unita a un’attività di gestione rigorosa, ha riportato infatti equilibrio e solidità nella visione del triennio 2026–2028. Questo nuovo quadro permette più flessibilità nella pianificazione e un respiro più ampio sul fronte dei servizi: le aree strategiche dell’ente potranno contare su risorse stabili, utili a sostenere interventi e progettualità a beneficio della cittadinanza. Il bilancio 2026 si presenta dunque come uno strumento in grado di coniugare prudenza finanziaria e capacità di investimento, aprendo una fase di programmazione più solida e orientata allo sviluppo futuro della città".
Il bilancio complessivo per il 2026 ammonta a 363 milioni di euro, con 60 milioni destinati a investimenti strategici e un forte impegno nel sociale. La previsione iniziale degli investimenti, definita in sede di predisposizione del bilancio, sarà integrata in fase di assestamento grazie all’avanzo di amministrazione, consentendo di destinare risorse aggiuntive a nuovi interventi e di ampliare così la capacità di investimento dell’ente. L’assestamento, mediamente pari a 112 milioni di euro, dimostra la capacità del Comune di Bolzano di cogliere nuove opportunità nel corso dell’anno.
Negli ultimi dieci anni, la media degli impegni assunti per investimenti si è attestata intorno ai 53 milioni di euro, collocando Bolzano ai primi posti in Italia tra i Comuni di pari fascia demografica, a testimonianza dell’attenzione alla crescita, all’innovazione e allo sviluppo locale.
La riforma della finanza locale ha generato benefici concreti, con un incremento di 6 milioni di euro nei trasferimenti correnti strutturali e 2,8 milioni di euro destinati agli investimenti, riconoscendo il ruolo e le esigenze specifiche della Città e rafforzando risorse per servizi e opere pubbliche. Le entrate comunali ammontano a 243,3 milioni di euro, un totale che combina trasferimenti provinciali, solida base tributaria e gestione efficace del patrimonio, garantendo la stabilità necessaria a una pianificazione a lungo termine.
"A Bolzano la pressione fiscale è tra le più basse d’Italia – ha ricordato il Sindaco – con una politica che vuole conciliare le esigenze di risorse con il sostegno all’economia locale e ai cittadini".
Le spese correnti evidenziano le priorità dell’amministrazione: al primo posto il sociale, con trasferimenti alla ASSB, seguito dai servizi istituzionali generali e dall’istruzione e diritto allo studio, terza priorità strategica per la comunità.
Per quanto riguarda gli investimenti del triennio 2026–2028, il programma prevede 60 milioni nel 2026, 39 milioni nel 2027 e 17 milioni nel 2028, concentrando le risorse nell’immediato per rispondere a interventi prioritari. La capacità di investimento si estende oltre il bilancio corrente: sono infatti 121 milioni di euro le opere già vincolate tra quest’anno e il precedente, con spese significative per politiche giovanili e missioni strategiche (16,5 milioni di euro), trasporti e mobilità (15,3 milioni di euro) e sviluppo sostenibile del territorio.
Tra gli interventi prioritari già finanziati figurano la ristrutturazione della scuola von Aufschnaiter (42,4 milioni di euro), della casa di riposo Don Bosco (12 milioni di euro) e la realizzazione della seconda pista di ghiaccio (9,9 milioni di euro).
Il bilancio 2026 si presenta dunque come uno strumento capace di coniugare prudenza finanziaria, investimenti strategici e forte impegno sociale, aprendo una fase di programmazione solida e orientata allo sviluppo futuro della Città. (mp)
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