Descrizione
Il 7 febbraio 2020 Patrick Zaki torna al Cairo, a casa sua, da Bologna, dove studia. Si vuole fermare pochi giorni. È solo la pausa di uno studente che torna a casa temporaneamente. Ma le cose non vanno come previsto: Zaki viene arrestato e resta in prigione per 20 mesi. I capi d'accusa formulati nel mandato d'arresto: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione, diffusione di false notizie, propaganda per il terrorismo. In particolare gli vengono contestati alcuni post su Facebook. Bologna, la sua università, l’Italia intera reagiscono e da quel 7 febbraio non smettono di manifestare. A quattro anni dall’arresto, Patrick Zaki è libero ed ha deciso di raccontare la sua storia.
Il Centro per la Pace del Comune, la Città di Bolzano ed il Comitato locale di Amnesty International invitano alla presentazione del libro: "Patrick Zaki. La mia storia" “È stato il mio modo di resistere. Anche quando attraversavo le situazioni peggiori, pensavo: un giorno scriverò questa cosa, un giorno denuncerò tutto”.
DOMANI MARTEDI 8 OTTOBRE - ore 18.00
Sala di Rappresentanza del Comune
Vicolo Gumer 7, Bolzano
Programma:
Saluti
Renzo Caramaschi – Sindaco di Bolzano
Chiara Rabini – Assessora alla Cultura del Comune di Bolzano
Marianna Montagnana – Responsabile del Centro per la Pace
Chiara Schipani – responsabile del gruppo Amnesty International di Bolzano
Intervengono
Patrick Zaki – attivista dei diritti umani ed autore del libro
Riccardo Noury – portavoce di Amnesty International Italia
Introduce e modera
Valentino Liberto – giornalista di SALTO
Traduzione dall’inglese all’italiano a cura di Jessica Fabbro
Nel suo libro Patrick Zaki racconta cosa è successo davvero in quel fatidico 7 febbraio, e cosa è avvenuto nei giorni successivi: gli interrogatori, l’isolamento, le torture, il confronto con un mondo – quello delle carceri – in cui tutti sono ridotti a una condizione disumana. E racconta cosa lo ha tenuto vivo: gli studi, la passione per il calcio, la musica, l’affetto dei suoi cari, dell’amata Reny, dell’Italia tutta.
Amnesty International è stata al centro della campagna di mobilitazione internazionale per la liberazione di Patrick Zaki, ed il suo portavoce Riccardo Noury parteciperà alla presentazione con una riflessione sulla situazione dei diritti umani in Egitto.
Nel 2020 il Comune di Bolzano, in collaborazione con Amnesty International Bolzano e il Centro per la Pace, ha allestito una vetrina di informazione e sensibilizzazione per ricordare Patrick Zaki e chiederne la scarcerazione. La vetrina si trova nel sottopassaggio che si affaccia su piazza Walther.
Patrick George Zaki è nato il 16 giugno 1991 a Mansura, in Egitto, in una famiglia copta. Dopo aver studiato Farmacia al Cairo, inizia a lavorare presso l’EIPR (Egyptian Initiative for Personal Rights), una delle più importanti organizzazioni egiziane per la difesa dei diritti umani e civili. Nel 2019 decide di ricominciare a studiare e si trasferisce a Bologna, dove si iscrive alla Laurea Magistrale internazionale in Women’s and Gender Studies. Per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media è stato in carcere per 20 mesi.
Riccardo Noury è il portavoce di Amnesty International. Scrittore e giornalista, ha collaborato con il Corriere della Sera, il Fatto Quotidiano, Articolo 21, Pressenza Italia e Focus on Africa, ed ha pubblicato diversi libri con le case editrici Infinito Edizioni e People.