Descrizione
Una parata di leggende dello sport cittadino si è ritrovata questa mattina per la cerimonia di inaugurazione e scopertura dei nuovi pannelli dedicati ai bolzanini vincitori di medaglie olimpiche. Tra i presenti, figure che hanno segnato la storia dello sport italiano come Klaus Dibiasi, Giorgio e Tania Cagnotto, protagonisti di imprese sportive che hanno contribuito a far conoscere il nome della Città capoluogo in tutto il mondo.
Alla cerimonia promossa dal Sindaco Claudio Corrarati e dall’Assessore allo Sport Patrizia Brillo, sono intervenuti anche il Vicesindaco Konder, l'Assessore Della Ratta oltre ai massimi dirigenti dello sport provinciale, a testimonianza dell’importanza non solo simbolica e identitaria, dell’iniziativa.
Il progetto, promosso dalla Provincia in collaborazione con il CONI provinciale e con il VSS – la Federazione delle Associazioni sportive altoatesine – è nato con l’obiettivo di celebrare gli atleti del territorio che hanno conquistato medaglie olimpiche. I pannelli, realizzati per 32 Comuni altoatesini, sono stati concepiti come strutture aggiornabili nel tempo, sempre pronte ad accogliere i nomi dei futuri medagliati che continueranno a rappresentare l’eccellenza sportiva locale.
La scelta del luogo non è stata casuale: le nuove tabelle sono state collocate all’ingresso del polo sportivo di viale Trieste, cuore dello sport cittadino, dove si concentrano la Piscina Karl Dibiasi, il PalaMazzali, il Lido e lo Stadio Druso.
A rendere ancora più speciale la mattinata è la presenza di alcuni dei protagonisti delle grandi imprese olimpiche e paralimpiche bolzanine. Hanno partecipato alla cerimonia Klaus Dibiasi, Giorgio e Tania Cagnotto, mentre per il settore paralimpico erano presenti Paolo Lorenzini, Riccardo Tomasini e Franz Gatscher. La loro partecipazione ha dato ulteriore valore all’evento, permettendo alla Città di rendere omaggio diretto a chi ha portato Bolzano ai vertici dello sport internazionale.
Il Sindaco Corrarati ha sottolineato durante il suo intervento il valore profondo dell'iniziativa: "Questi pannelli non sono semplicemente un gesto celebrativo: rappresentano un patrimonio di memoria e di ispirazione per tutta la nostra comunità. Condividere i successi di chi ha portato Bolzano sul tetto del mondo significa ricordare che impegno, disciplina e passione possono trasformarsi in traguardi straordinari. È un omaggio al passato, ma anche un segnale forte alle nuove generazioni".
Non hanno potuto essere presenti Antonella Bellutti, Ylenia Scapin e Simone Giannelli tra gli olimpici, mentre tra i paralimpici era assente Bruno Oberhammer. Anche a loro, attraverso i nuovi pannelli, è stato rivolto il riconoscimento della comunità cittadina, che conserva con orgoglio la memoria delle loro imprese. (mp)