Descrizione
Nonostante la pioggia battente, grande entusiasmo stamane in piazza Walther, prestigiosa location trasformata per l'occasione in quartier generale del Giro E. Il salotto buono del capoluogo altoatesino è stato infatti teatro della partenza alle 13.00 in punto della 16a tappa del GIRO E, vera e propria "bike experience" unica nel suo genere a livello mondiale che si svolge nei giorni e sulle strade del Giro d’Italia. Starter d'eccezione, il Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi al quale è stata consegnata la bandiera di partenza del Giro E poi utilizzata per dare materialmente il via alla carovana rosa con bici a pedalata assistita e destinazione Monte Pana, a Santa Cristina di Val Gardena, al pari dei ciclisti della Corsa Rosa vera e propria. A promuovere l'iniziativa nel capoluogo altoatesino, l'Azienda di Soggiorno di Bolzano rappresentata sul palco ed in partenza dal suo Presidente Roland Buratti.
In piazza Walther stamattina allestita una vera e propria cittadella E-Green per promuovere la mobilità sostenibile in tutte le sue forme. Diversi gazebo e stand di sensibilizzazione del pubblico sulle tematiche legate alla sostenibilità ambientale, questo grazie al “Green Fun Village” che segue il Giro-E in tutte le città di partenza.
Grazie all’utilizzo delle e-bike, che consentono a ciclisti normalmente allenati di affrontare le salite di solito riservate ai campioni, il GIRO E fa vivere a tutti gli amanti della bicicletta l’esperienza della Corsa Rosa, di cui ricalca il percorso; a cambiare sono unicamente le località di partenza come nel caso odierno, oltre che il chilometraggio della tappa, che è minore.
Ogni frazione viene percorsa a gruppo compatto, eccetto per alcuni tratti, dove tutti i partecipanti affrontano prove di regolarità e prove speciali con il proprio Team. Nelle fasi finali di ogni tappa, invece, i capitani delle varie squadre al via sono impegnate nella prova sprint “esibizione” prima del traguardo. Il Giro-E si svolge solo ed esclusivamente con biciclette da corsa a pedalata assistita (e-road bike), omologate e con motori da 250W per una velocità massima limitata a 25 km/h, fornite dal proprio Team di appartenenza.
La tappa del Giro E si è conclusa prima del traguardo del Giro d’Italia, sotto lo stesso arco d'arrivo.