Erminio Ferrari

I “Sette di Gusen"
Data di pubblicazione:

18/01/2024

Corpo

Erminio Ferrari
Vigile scelto del 15. Corpo dei Vigili del Fuoco di Bolzano
Condino (Trento) 17.09.1905 – Mauthausen 24.03.1945

Erminio Ferrari nacque il 27 settembre 1905 a Condino (Trento). Si trasferì in Alto Adige per lavoro con la moglie Gemma Baldracchi e la figlia Jerta: divenne vigile a Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e infine tornò a Bolzano come vigile scelto del 15. Corpo dei Vigili del Fuoco cittadino. Dopo il settembre 1943, sotto l’occupazione nazista della Zona di Operazioni delle Prealpi che aveva Bolzano come capoluogo, Ferrari entrò a far parte del Comitato di Liberazione Nazionale cittadino sotto la guida di Manlio Longon. Fu arrestato il 22 dicembre 1944 in città. Fu portato agli interrogatori e maltrattato: dal giorno seguente venne rinchiuso nel blocco celle del Lager di Bolzano. Partì dal Lager di Bolzano sui vagoni bestiame del grande Transport del 1o febbraio 1945. Nel Lager di Mauthausen fu immatricolato con il numero 126.177. Dopo la quarantena, dal 17 febbraio al 3 marzo 1945 fu trasferito nel campo dipendente di Gusen 2 (Bergkristall). Sfinito dalle condizioni di lavoro, il 13 marzo fu portato nel Revier del Lager di Mauthausen, dove morì il 24 marzo 1945.

***

Ritorna alla pagina
"I Sette di Gusen"

Ulteriori informazioni

Data di pubblicazione

18/01/2024

Licenza d'uso

Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)
Sito web e servizi digitali OpenCity Italia · Accesso redattori sito