A chi è rivolto
Ai soggetti passivi di abitazioni sul territorio comunale che non sono utilizzate come abitazione principale.
Unità abitative diverse dall’abitazione principale per tipologia di utilizzo
Ai soggetti passivi di abitazioni sul territorio comunale che non sono utilizzate come abitazione principale.
Tutte le abitazioni che non sono utilizzate come abitazione principale e che non godono quindi della relativa agevolazione, sono considerate ALTRE ABITAZIONI.
In base all’utilizzo delle “altre abitazioni “sono previste diverse aliquote:
| 2,5% |
|
| 0,9% |
|
| 0,7% |
|
| 1% | Abitazioni alle quali ai sensi del regolamento IMI si applica l’aliquota ordinaria: a) Abitazioni concesse in godimento a fini abitativi con “rent to buy” * b) Una sola abitazione unificata all’abitazione principale con regolare pratica edilizia e utilizzata come unica abitazione principale c) Abitazioni concesse in uso gratuito ad affini di primo grado, se nelle stesse l’affine ha residenza anagrafica e dimora abituale * d) Abitazioni delle categorie catastali A/1, A/7, A/8 e A/9 alle quali non sono applicabili le riduzioni di aliquota prevista dalla LP 3/2014 (uso gratuito a parenti, abitazioni dei dipendenti delle attività agricole con almeno 100 giornate lavorative, abitazioni destinate all’attività di affittacamere e agriturismo) e) Abitazioni di datori di lavoro messe a disposizione dei loro dipendenti come parte della retribuzione (fringe benefit*) e locali per l’ alloggio temporaneo di personale f) Abitazioni di proprietà di imprese nelle quali uno dei titolari/soci hanno la residenza anagrafica e dimora abituale g) Abitazioni in comproprietà nella quale uno dei contitolari ha la residenza anagrafica e dimora abituale h) L’abitazione nella quale il nudo proprietario ha la residenza anagrafica e dimora abituale i) Abitazioni inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzate j) Abitazioni per le quali sia stata emessa una convalida di licenza o sfratto per finita locazione o convalida di sfratto per morosità * |
Le riduzioni/agevolazioni spettano per il periodo dell’anno durante il quale sussistono le condizioni prescritte e vanno comprovate mediante idonea documentazione e secondo le modalità definite nel regolamento comunale, a pena di decadenza.
Il termine previsto per la presentazione della documentazione è il 30.06 dell’anno successivo!
È possibile accedere ai servizi dell’ufficio tributi nei seguenti modi:
Le informazioni possono essere richieste dal diretto interessato o da persona delegata.
Contratti di locazione
In aggiunta, esclusivamente per i contratti di locazione, è possibile inviare la documentazione in modalità online, previa autenticazione con la propria identità digitale (SPID, CIE o CNS). Accedi al servizio cliccando sul banner rosso.
Attestati, copie di contratti di locazione o dichiarazioni sostitutive oppure di altra documentazione prevista ai fini dell’applicazione delle agevolazioni/esenzioni previste dalla normativa e/o dal regolamento IMI.
Entro il 30 giugno 2026 vanno presentati i documenti relativi all'anno 2025.
Invio documentazione relativa ai contratti di locazione ad uso abitativo