A chi è rivolto
Esercenti dei pubblici esercizi ed esercizi commerciali
Come chiedere la concessione di occupazione del suolo pubblico per l’allestimento con arredi esterni (tende solari, tavoli, sedie, ombrelloni, fioriere ecc.)
Esercenti dei pubblici esercizi ed esercizi commerciali
Chiunque voglia occupare il suolo pubblico o aree private soggette a servitù di pubblico passo con l’allestimento di arredi esterni, deve preventivamente richiedere il rilascio della concessione di occupazione del suolo pubblico.
L’allestimento con arredi esterni riguarda la seguente tipologia di arredo: tavoli, sedie, tende solari, tende ombrasole, pergolati, ombrelloni, fioriere ed elementi di delimitazione, treppiedi, lavagne menù e mobili di servizio.
Il disciplinare tecnico per gli allestimenti di suolo pubblico con arredi esterni è lo strumento che fornisce criteri formali e funzionali affinchè i manufatti richiesti siano utili allo scopo per cui sono preposti e motivo di ordine ed ornamento per la Città.
Le istanze di occupazione suolo pubblico con arredi esterni sono valutate da una apposita Commissione tecnica composta dai dirigenti o loro delegati degli uffici comunali competenti in materia di Verde Pubblico, Arredo Urbano, Mobilità, Urbanistica, Ordine e Sicurezza Pubblica ed è presieduta dal dirigente dell’Ufficio comunale competente in materia di Attività Economiche e concessioni.
Nel caso in cui l’occupazione richiesta del suolo è in aderenza o antistante ad un edificio assoggettato a tutela storico-artistica diretta o indiretta, o nel caso si intende occupare pubbliche piazze, vie, strade ed altri spazi urbani aperti di interesse storico-artistico è obbligatorio chiedere l’autorizzazione prevista per tale occupazione all’Ufficio competente della Soprintendenza provinciale ai beni culturali.
L’occupazione del suolo è soggetta al pagamento del CANONE PATRIMONIALE di concessione di cui al Regolamento nr. 18 del 23.03.2021 e ss.mm.
La durata delle concessioni è di norma 6 anni. Le occupazioni richieste per la prima volta vengono concesse, quale ne ricorrano i presupposti, per 1 anno in via sperimentale. Successivamente, se non si rilevano problemi e se continueranno a sussistere i presupposti, potrà essere autorizzata per i successivi 5 anni.
La concessione può essere revocata e/o modificata in qualsiasi momento per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, motivi contingibili urgenti legati alla mobilità cittadina, tutela della sicurezza, espletamento di manifestazioni pubbliche.
Concessioni in scadenza:
Per le concessioni in scadenza, la richiesta di rilascio della concessione deve essere presentata almeno 3 mesi prima della scadenza.