Il Comune di Bolzano ha realizzato un complesso multiforme di impianti di videosorveglianza, attraverso l’installazione di singoli impianti che presidiano singole attività ed un più ampio sistema per la sicurezza urbana, costituito da videocamere dedicate.
Il sistema complessivo di videosorveglianza si basa sul Regolamento Europeo (UE) n. 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27.04.2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, di seguito denominato GDPR; sul d.lgs. 30.06.2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e ss.mm., aggiornato al GDPR 2016/679, di seguito denominato “Codice”; sulla deliberazione del Commissario straordinario nell'esercizio delle funzioni del Consiglio comunale 06.05.2016, n. 43 di approvazione del “Regolamento sulla videosorveglianza per motivi di sicurezza urbana nel Comune di Bolzano”; sulle “Linee guida 3/2019 sul trattamento dei dati personali attraverso dispositivi video” adottate il 29.01.2020 dall’European Data Protection Board; sul Provvedimento d.d. 08.04.2010 (doc. web n. 1712680) del Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza pubblicato in G.U. 29 aprile 2010, n. 99; sulla deliberazione di Giunta n. 342 del 18.6.2018 del Comune di Bolzano di approvazione del “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana” ai sensi dell’art. 5 del decreto legge n. 14/2017, convertito con modificazioni dalla legge 18 aprile 2017, n. 48), di seguito denominato “Patto di Sicurezza Urbana”; sulle “Linee guida in materia di videosorveglianza” del Comune di Bolzano.
L’attivazione di ogni singolo impianto di videosorveglianza deve essere preceduta dal relativo documento di liceità, nel quale viene dichiarato, in riferimento al conseguente trattamento dei dati personali, il rispetto dei principi di liceità, necessità e proporzionalità e l’avvenuta valutazione del bilanciamento degli interessi. Nello stesso vengono altresì definite le ragioni di scelta sottese a ciascun impianto, le finalità e gli obiettivi perseguiti, le modalità di raccolta dei dati ed eventuali specifiche prescrizioni normative.
Esso viene depositato presso il rispettivo responsabile del trattamento dei dati personali. Nei casi di impianti installati per finalità di Sicurezza Urbana i documenti sono altresì valutati ed approvati da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, come previsto dal richiamato Patto di Sicurezza Urbana.
Propedeutica all’attivazione di ogni singolo impianto è anche la relativa scheda di dettaglio, nella quale vengono precisati anche i dati tecnici del singolo dispositivo di rilevazione delle immagini e le specifiche modalità di trattamento dei dati.
Il Comune di Bolzano comunica alla cittadinanza, tramite pubblicazione sul proprio sito web istituzionale, il trattamento dei dati personali mediante i singoli impianti di videosorveglianza, così come risulta dalle singole schede di dettaglio che formano parte integrante delle presenti informazioni.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del GDPR 2016/679 si rendono le seguenti informazioni:
Il titolare del trattamento
Il titolare del trattamento è il Comune di Bolzano, nella persona del sindaco in carica pro tempore, reperibile all’indirizzo e-mail titolare.trattamento@comune.bolzano.it;
Responsabile della protezione dei dati personali
Il Responsabile della protezione dei dati personali è reperibile all’indirizzo e-mail dpo@comune.bolzano.it.
Il responsabile interno del trattamento di dati personali connesso ai singoli impianti e del riscontro all’interessato in caso di esercizio dei diritti è il Dirigente/Responsabile indicato in calce alla scheda di dettaglio di ciascun dispositivo di rilevazione delle immagini.
Chi tratta i suoi dati?
- I soggetti che trattano i Suoi dati sono dipendenti/incaricati di progetto/stagisti appositamente autorizzati per iscritto e/o i delegati del titolare degli Uffici comunali competenti ai sensi dell’Allegato A al regolamento organico e di organizzazione comunale, inclusi gli amministratori di sistema quando vi accedono direttamente;
- responsabili esterni che li gestiscono per conto del Comune di Bolzano con particolare riguardo alle finalità di gestione e manutenzione degli impianti di videosorvegliana ed estrapolazioni di immagini.
Finalità del trattamento e relativa base giuridica
Il Comune di Bolzano tratta i dati personali acquisiti mediante sistemi di videosorveglianza in adempimento delle proprie finalità istituzionali, ed in particolare per l’esecuzione di un compito di pubblico interesse ai sensi dell’art. 6 del GDPR 2016/679.
Per quanto concerne le diverse finalità specifiche e relative basi giuridiche che legittimano i singoli trattamenti di dati personali così effettuati, si rimanda alle allegate schede di dettaglio di ciascun dispositivo di rilevazione delle immagini, che costituiscono parte integrante delle presenti informazioni e pubblicate sul sito istituzionale del Comune di Bolzano.
Modalità del trattamento dei dati personali
I dati sono trattati con strumenti informatici e tramite procedure adeguate a garantirne la sicurezza, la riservatezza e l’integrità. Tutti gli impianti di videosorveglianza sono segnalati tramite appositi cartelli informativi posti nelle immediate vicinanze delle telecamere, al di fuori del loro raggio d’azione (cd. informativa breve). Nel sistema di videosorveglianza sono ricompresi sistemi di controllo effettuati anche con modalità diverse dalle telecamere o impianti fissi (es. bodycam usate dagli operatori della Polizia Municipale e fototrappole presso cassonetti dei rifiuti).
Le modalità specifiche del trattamento dei dati sono precisate nella scheda di dettaglio di ciascun dispositivo di rilevazione delle immagini.
Conservazione e riutilizzo
I dati personali sono rilevati e/o registrati necessariamente in occasione del passaggio dell’interessato nel campo di ripresa di ciascuna videocamera e, nel caso di registrazione, vengono conservati esclusivamente per le finalità indicate e di norma per il tempo di 7 giorni, fatte salve speciali esigenze di diversa o ulteriore conservazione.
I singoli tempi di conservazione delle immagini, intesi anche come flussi video e fotogrammi e le ragioni che giustificano un determinato periodo di conservazione maggiore sono precisate nelle schede di dettaglio dei singoli impianti di videosorveglianza.
Comunicazione
Le immagini non sono diffuse, nè sono comunicate mediante trasmissione o messa a disposizione, o consultazione, o interconnessione a soggetti diversi da contitolari, titolari autonomi o responsabili interni autorizzati al trattamento dei dati personali e responsabili del trattamento, salve diverse specifiche richieste dell’Autorità giudiziaria o della Polizia giudiziaria in relazione ad un’attività investigativa in corso o ad un’attività di accertamento di situazioni da cui possa derivare una minaccia per l’ordine o la sicurezza pubblica. Le immagini qualora le norme lo prevedano espressamente, potranno essere comunicate anche a soggetti terzi (es. istanza di avvocati a tutela dell’interessato) sempre nel rispetto dei principi di necessità e limitazione.
Per le immagini provenienti da sistemi di videosorveglianza rientranti nel Patto di Sicurezza Urbana è previsto uno scambio informativo tra le Forze di polizia e la Polizia locale.
Diritti degli interessati
L'interessato, presentando istanza al Titolare del trattamento contenente l’indicazione della località nella quale si presume sia avvenuta l’acquisizione delle immagini effettuata con i dispositivi in uso all’Amministrazione comunale, della data e dell’ora presunta della rilevazione, può esercitare i diritti previsti dagli artt. 15 e ss. del GDPR 2016/679.
Per l’esercizio di tali diritti può avvalersi del modulo predisposto nella pagina dedicata alla protezione dei dati personali del sito web comunale.
Tali diritti possono essere limitati per finalità di Sicurezza Urbana, polizia giudiziaria o accertamento di violazioni, come previsto dall’art. 23 c. 1 GDPR 2016/679.
In riferimento alle immagini registrate non è in concreto esercitabile il diritto di aggiornamento, rettificazione o integrazione in ragione della natura intrinseca dei dati raccolti.
L'interessato non ha il diritto alla portabilità dei suoi dati poiché il trattamento è necessario per eseguire un compito di interesse pubblico o nell’esercizio di funzioni pubbliche o per adempiere a obblighi legali, in conformità a quanto previsto dall’art. 20 c. 3 GDPR 2016/679.
Diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante
L'interessato può proporre al Garante per la protezione dei dati personali un reclamo ai sensi dell’artt. 77 GDPR 2016/679 e 140 bis e ss. del D.lgs 30.03.2003, n. 196.
Le modalità sono indicate nell'apposita sezione del sito del Garante.
Conferimento dei dati
Il conferimento dei dati personali ha natura obbligatoria in occasione del passaggio dell’interessato nel campo di ripresa di ciascuna videocamera.
Bolzano, lì 16 novembre 2023
visto del dirigente dott.ssa Cristina Caravaggi (firmato digitalmente)
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IL SINDACO dott. Renzo Caramaschi (firmato digitalmente)
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